La mostra Kaitag: Arte per la vita presenta 65 esemplari di kaitag, tessuti ricamati in seta, prodotti nel Daghestan (Caucaso nord-orientale), databili dal XVII al XIX secolo.
 
La mostra, a cura del dr. Carlo Scaramuzza, studioso di arti tessili orientali, con la collaborazione dell’Associazione “Cintamani”, nasce per dare l’opportunità al pubblico di accostarsi a queste opere affascinanti e uniche, molte delle quali del tutto inedite.
 
La Galleria Moshe Tabibnia, con l’Associazione Culturale MATAM ha collaborato attivamente a questo evento di importante divulgazione, non solo prestando 26 importanti kaitag provenienti dalle collezioni del Museo MATAM (Museo di arte Tessile Antica Milano) e della Galleria Moshe Tabibinia, ma soprattutto sostenendo e promuovendo un importante progetto di ricerca scientifica, in collaborazione con le Università degli Studi di Bergamo e di Milano, orientato allo studio dei coloranti tessili, utilizzati nel Caucaso in epoca antica, per il quale sono stati impiegate innovative metodologie di ricerca mai utilizzate prima sull’arte tessile.
 
I risultati delle ricerche scientifiche sui coloranti tessili, a cura del Museo MATAM in collaborazione con le citate Università , sono pubblicati nel catalogo della mostra, edito da Silvana Editoriale.