In occasione del centenario della nascita, il MAXXI dedica una grande mostra a Maria Lai (1919-2013), tra le voci più singolari dell’arte contemporanea e dell’arte tessile italiana.
Un necessario tributo a una grande artista che ha saputo creare, in anticipo sulle ultime ricerche di arte relazionale, un linguaggio capace di coniugare sensibilità, tradizioni locali e codici globali.

Tenendo per mano il sole è il titolo della mostra e della prima Fiaba cucita realizzata dall’artista. Sia nel titolo che nell’opera sono presenti molti degli elementi tipici della ricerca di Lai: il suo interesse per la poesia, il linguaggio e la parola; la cosmogonia delle sue geografie evocata dal sole; la vocazione pedagogica del “tenere per mano”.

Attraverso un’ampia selezione di opere, in buona parte inedite, la mostra presenta il poliedrico mondo di Maria Lai e la fitta stratificazione di idee e suggestioni che ha caratterizzato il suo immaginario. Il percorso si snoda attraverso cinque sezioni, che prendono il nome da citazioni o titoli di opere di Lai: “I grandi Telai, le Tele cucite, le Fiabe cucite”, “L’arte è il gioco degli adulti. Giocare e raccontare”, “Oggetto Paesaggio. Disseminare e Condividere”, “Il viaggiatore astrale. Immaginare l’altrove”, “L’arte ci prende per mano. Incontrare e partecipare”. 
Ogni sezione è accompagnata dalla voce di Maria Lai attraverso un montaggio di materiali inediti realizzati dal regista Francesco Casu. C’è anche un’ultima, ideale, sezione, che documenta le opere di arte ambientale realizzate nel territorio e in particolare in Ogliastra.

Tenendo per mano il sole
a cura di Bartolomeo Pietromarchi, Luigia Lonardelli
in collaboration with l’Archivio Maria Lai e con la Fondazione Stazione dell’Arte 
MAXXXI, Museo nazionale della Arti del XXI secolo
19 Giugno 2019 - 12 Gennaio 2020