“Decorati con simboli arcaici e figure mitologiche, questi tessuti ricamati tra le montagne del Caucaso accompagnavano i momenti chiave della vita dell'antico popolo dei Dagi. Oggi sempre più ricercati dai collezionisti: attratti soprattutto dagli esemplari del XVII e XVIII secolo. [...] Nei Kaitag i motivi più frequenti sono tre: teorie di animali mitologici [...], schemi semplificati del sistema solare e stratte mappe ultraterrene [...]”.
Beba Marsano