Il Johnson Museum of Art presenta la mostra Traded Treasure: Indian Textiles for Global Markets, dal 26 gennaio al 9 giugno 2019.
Conosciuta per molti secoli come la fonte di preziosi tessuti di cotone e seta, l’India ha prodotto alcune delle tradizioni tessili più innovative al mondo. Attraversando cinquecento anni della storia del fiorente commercio dell’India nell’Asia sud-orientale, in Europa e in Giappone, questa mostra rivela perché i tessuti indiani erano richiesti in tutto il mondo.
Il commercio marittimo che si basava sulla fornitura di tessuti indiani ai mercati del Sud-est asiatico in cambio di spezie fu dapprima condotto da mercanti arabi, persiani e indiani, ma in seguito fu dominato da commercianti portoghesi, olandesi e britannici, che ampliarono la domanda di chintz e ricami indiani in Asia ed Europa.
I tessuti presentati in questa esposizione, provenienti dalla collezione di Banoo and Jeevak Parpia raccontano una storia affascinante sul commercio globale e sui modi ingegnosi con cui gli artigiani indiani disegnavano e realizzavano beni di straordinaria bellezza e raffinatezza tecnica, e allo stesso tempo rivelano come lo scambio interculturale ha contribuito a sviluppi estetici globali.